Autore Topic: Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)  (Letto 10015 volte)

Offline tonyh

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Buonasera a tutti e buone feste!

Anno nuovo, scimmia nuova... 8)

L'anno scorso ho sistemato le sospensioni della moto:
- ANT. - cartucce VTR 1000 (per avere + regolazioni) in foderi VFR  + molle/olio Ohlins;
- POST. - revisione idraulica e sostituzione molla.
La dinamica di guida è decisamente migliorata. :)

Sul versante freni, nonostante la pompa radiale Brembo e i tubi in treccia, il problema resta, morde poco...

Lo so, è un limite dettato dalle pinze flottanti senza pistoncini contrapposti, e si potrebbe pensare di adattare le pinze del VTR o altro.

Preferirei tuttavia conservare le originali, se possibile.

Ciò detto, arrivo alle domande:

1) qualcuno di voi ha notato miglioramenti con eventuali dischi a margherita (è una delle soluzioni propostemi per creare maggiore attrito);

2) qualcuno di voi ha provato pastiglie freno "miracolose" (mi hanno proposto qualcosa di più estremo).

Grazie a tutti per i suggerimenti che vorrete darmi!  ;)
« Ultima modifica: Gennaio 04, 2022, 00:26:27 am da tonyh »
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Offline NICOLAS

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #1 il: Gennaio 04, 2022, 01:43:50 am »
Ciao tony, ho un 2007 ed anche io ho fatto piccole modifiche al reparto sospensioni e freni.
Per i freni ho all'anteriore i dischi Brembo Oro, dietro l'originale, ovunque tubi in treccia, pasticche SBS (SP Evo anteriori-LS posteriori ed olio Castrol React dot4 (lievemente superiore al dot 4 standard) e ti posso dire che volendo le ruote si bloccano.
L'unica differenza dei freni per i due modelli si trova nelle pinze anteriori e pastiche, che nel mio modello sono lievemente più grandi, differenza che non so se reputare così importante da non far frenare la tua nonostante le modifiche.
Io non ho mai usato dischi a margherita perchè non credo che siano più performanti dei dischi standard e quindi non saprei cosa consigliarti e prima di spenderci soldi rifarei un'analisi approfondita al tuo sistema frenante.
VFR Vtec 2007 nero

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #2 il: Gennaio 04, 2022, 14:32:59 pm »
ciao Tonys ciao Nicolas e ciao a tutti
sogni e desideri e persino manie sono normali davanti ad una passione irrazionale come quella che tutti condividiamo ma poi bisogna fare i conti con la realtà e quindi pensare in maniera globale al rapporto forcelle e impianto frenante.
La sostanza è che più hai potenza frenante e più proporzionalmente solleciti fino a mettere in crisi la forcella fino ad arrivare  alla gomma. E poi si tira in ballo la distribuzione dei pesi, l'altezza del posteriore e di quanto si è abbassato l'anteriore, insomma di come funzioni l'intero pacchetto.
La forcella morbida sminuisce l'impianto frenante impedendo di comprenderne le potenzialità ma l'altra faccia della medaglia è che la mia personalissima esperienza (non deve però per forza valere per tutti) mi suggerisce che più irrigidisci la forcella (sia con la densità olio che il K delle molle) e meno guidi naturale e pieghi sciolto e questo si può tradurre nel concetto che la "tavoletta di ferro " va bene quando si guida con la carogna e si tiene giù il muso con le braccia e i gomiti per chiudere la curva, ma se vuoi far correre la moto piegando con maggiore progressività e appunto naturalezza, ti trovi con l'anteriore sempre troppo alto che non segue bene la traiettoria.
La nostra moto è un compromesso e anche nel comparto forcelle è necessario trovarlo in relazione al proprio utilizzo.
Dopo il lungo e spero non saccente preambolo, per tornare alla tua domanda mi permetto di suggerirti di suggerirti una scaletta di opzioni:
- i dischi non dovrebbero essere al minimo dello spessore (i miei lo sono ...)
- come ti ha già suggerito Nicolas i tubi in treccia fanno moltissimo (li ho montati anche io)
- come anche le pastiglie e le sbs sp (le ho utilizzate ed esagerando"bruniscono" i dischi) che vanno molto bene (non tanto con la pioggia) . Attenzione Tonys che  si trovano pastiglie che frenano anche molto di più ma con un esagerata usura dei dischi
- le forcelle devono "combattere" l'appruamento dell'anteriore e nel tuo caso ti consiglierei di chiudere moltissimo(assolutamente non ora che è inverno) il freno di ritorno che influisce anche sulla compressione fino ad arrivare al fatto che la forcella non riesca a seguire le irregolarità dell'asfalto in frenata e incominci a saltellare (forse si dice chattering) e poi di tornare indietro di poco e riprovare.
Io ho la forcella intera del vtr con i 4 pistoncini contrapposti e le sbs rs con le quali sono arrivato di media (lavoro e ritorno e giretti) ai 7500 km e al posteriore le nissin di serie (ottime per la pioggia) con tutti e 3 i pistoncini e infatti l'ultima volta non sono arrivato ai 4000 ... Uso solo il posteriore ? Non credo visto il consumo dell'anteriore, ma evidentemente quando mi scappa di fare il "pirla" (diciamolo chiaro!!!) compenso d'istinto con il posteriore quello che l'anteriore non riesce a darmi. Ma questo è permesso da gomme all'altezza che non devono inchiodarsi e scivolare. Con le diablo rosso 4 non succede mentre con le mutant (ovviamente) questo può accadere quando si esagera con il posteriore : Insomma è tutto un compromesso.
Quante parole !!! Ma spero di essere riuscito a farmi capire.
Auguri ciao

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #3 il: Gennaio 05, 2022, 12:58:24 pm »
Ciao tony, ho un 2007 ed anche io ho fatto piccole modifiche al reparto sospensioni e freni.
Per i freni ho all'anteriore i dischi Brembo Oro, dietro l'originale, ovunque tubi in treccia, pasticche SBS (SP Evo anteriori-LS posteriori ed olio Castrol React dot4 (lievemente superiore al dot 4 standard) e ti posso dire che volendo le ruote si bloccano.
L'unica differenza dei freni per i due modelli si trova nelle pinze anteriori e pastiche, che nel mio modello sono lievemente più grandi, differenza che non so se reputare così importante da non far frenare la tua nonostante le modifiche.
Io non ho mai usato dischi a margherita perchè non credo che siano più performanti dei dischi standard e quindi non saprei cosa consigliarti e prima di spenderci soldi rifarei un'analisi approfondita al tuo sistema frenante.

Ciao Nicolas!
Grazie anzitutto per la risposta!

Anche a me, volendo, blocca, ma ciò che manca è la progressività intermedia, nel senso che prima di arrivare al bloccaggio non interviene in modo particolarmente progressivo. È tendenzialmente una frenata “lunga”, che costringe a tirare molto forte la leva (finendo proprio per rischiare il bloccaggio).

Attualmente ho questo “pacchetto”:
1)   dischi originali (la moto ha solo 23.000 km);
2)   pompa radiale Brembo;
3)   tubi in treccia;
4)   pastiglie Brembo “rosso”.

Praticamente le pastiglie anteriori sono queste:
https://moto.brembo.com/en/detail/07HO42/honda/vfr-fi/800/1998/pads/front/SA/0
https://www.carpimoto.it/it-PF/7364_07HO42SA-Pastiglie-Freno-Brembo-07HO42SA-Sinterizzate-Strada-1-coppia-per-1-disco-.htm

A questo punto, ti chiedo: le pastiglie SBS che indichi sono migliori rispetto a quelle che sto utilizzando?

Lascerei i dischi Brembo Oro come ultima modifica, ove necessario.
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #4 il: Gennaio 05, 2022, 13:00:00 pm »
ciao Tonys ciao Nicolas e ciao a tutti
sogni e desideri e persino manie sono normali davanti ad una passione irrazionale come quella che tutti condividiamo ma poi bisogna fare i conti con la realtà e quindi pensare in maniera globale al rapporto forcelle e impianto frenante.
La sostanza è che più hai potenza frenante e più proporzionalmente solleciti fino a mettere in crisi la forcella fino ad arrivare  alla gomma. E poi si tira in ballo la distribuzione dei pesi, l'altezza del posteriore e di quanto si è abbassato l'anteriore, insomma di come funzioni l'intero pacchetto.
La forcella morbida sminuisce l'impianto frenante impedendo di comprenderne le potenzialità ma l'altra faccia della medaglia è che la mia personalissima esperienza (non deve però per forza valere per tutti) mi suggerisce che più irrigidisci la forcella (sia con la densità olio che il K delle molle) e meno guidi naturale e pieghi sciolto e questo si può tradurre nel concetto che la "tavoletta di ferro " va bene quando si guida con la carogna e si tiene giù il muso con le braccia e i gomiti per chiudere la curva, ma se vuoi far correre la moto piegando con maggiore progressività e appunto naturalezza, ti trovi con l'anteriore sempre troppo alto che non segue bene la traiettoria.
La nostra moto è un compromesso e anche nel comparto forcelle è necessario trovarlo in relazione al proprio utilizzo.
Dopo il lungo e spero non saccente preambolo, per tornare alla tua domanda mi permetto di suggerirti di suggerirti una scaletta di opzioni:
- i dischi non dovrebbero essere al minimo dello spessore (i miei lo sono ...)
- come ti ha già suggerito Nicolas i tubi in treccia fanno moltissimo (li ho montati anche io)
- come anche le pastiglie e le sbs sp (le ho utilizzate ed esagerando"bruniscono" i dischi) che vanno molto bene (non tanto con la pioggia) . Attenzione Tonys che  si trovano pastiglie che frenano anche molto di più ma con un esagerata usura dei dischi
- le forcelle devono "combattere" l'appruamento dell'anteriore e nel tuo caso ti consiglierei di chiudere moltissimo(assolutamente non ora che è inverno) il freno di ritorno che influisce anche sulla compressione fino ad arrivare al fatto che la forcella non riesca a seguire le irregolarità dell'asfalto in frenata e incominci a saltellare (forse si dice chattering) e poi di tornare indietro di poco e riprovare.
Io ho la forcella intera del vtr con i 4 pistoncini contrapposti e le sbs rs con le quali sono arrivato di media (lavoro e ritorno e giretti) ai 7500 km e al posteriore le nissin di serie (ottime per la pioggia) con tutti e 3 i pistoncini e infatti l'ultima volta non sono arrivato ai 4000 ... Uso solo il posteriore ? Non credo visto il consumo dell'anteriore, ma evidentemente quando mi scappa di fare il "pirla" (diciamolo chiaro!!!) compenso d'istinto con il posteriore quello che l'anteriore non riesce a darmi. Ma questo è permesso da gomme all'altezza che non devono inchiodarsi e scivolare. Con le diablo rosso 4 non succede mentre con le mutant (ovviamente) questo può accadere quando si esagera con il posteriore : Insomma è tutto un compromesso.
Quante parole !!! Ma spero di essere riuscito a farmi capire.
Auguri ciao

Ciao Red Star!
Grazie anche a te, ovviamente!

Attualmente sono già intervenuto:
1)   sulle sospensioni (revisione dell’idraulica e sostituzione molle);
2)   sulle gomme (Pirelli Diablo Rosso Corsa II - credo vadano meglio delle Rosso IV);
3)   sull’altezza del posteriore (sollevandolo un po’, per compensare la tendenza della moto a stare “seduta”).

L’intero pacchetto funziona molto (ma mooolto…) bene nei percorsi tutte curve, dove entra rapidamente, è abbastanza veloce nei cambi e ha un’ottima trazione (il tutto, ovviamente, sacrificando un bel po’ di confort nell’utilizzo quotidiano).

Vorrei solo un po’ di mordente in più, poiché forzando tanto il ritmo il vero punto debole resta la frenata (decisamente lunga).

Ciò premesso: i dischi credo siano ancora buoni (hanno pochi km) ed i tubi in treccia sono già stati montati insieme alla pompa radiale.

Mi viene il dubbio, leggendo i vari commenti, che le pastiglie possano non essere all'altezza...

Migliorando la frenata, credo che la guida possa diventare assai più godibile, e magari consentire anche qualche puntatina in pista.

Lo so, non nasce per quest’uso, ma sono curioso di capire cosa possa fare tra i cordoli, rispetto ad altre moto che ho avuto, visto che comunque il telaio deriva da moto di ottimo livello (e per sospensioni e gomme ho già “messo una pezza”).
« Ultima modifica: Gennaio 05, 2022, 13:09:53 pm da tonyh »
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #5 il: Gennaio 06, 2022, 03:08:45 am »
Ciao tony, il forum è sempre stato utile per scambiarsi informazione (anche se qualche volta è fonte di contrapposizioni) e le tue chiariscono due punti:
il primo, come immaginavo, le pasticche sono solo pochi mm più piccole delle mie e quindi questo non è un fattore rilevante (forse le pinze si).
il secondo invece è importante ; le Brembo Rosse le ho usate per moltissimi anni per poi abbandonarle, su questa moto, per varie ragioni, la prima per l'usura dei dischi (nonostante fossero e siano Brembo Oro ormai vicini al limite minimo), la seconda perché rumorose e tendenti a far vibrare la pinza sx con frenate a bassa velocità e la terza per la  poca progressività della frenata in quanto la mescola era dura ed a grana grossa cosa che non permetteva di distribuire, in maniera omogenea, il carico di attrito su tutta la superfice del disco il che questo riportava alla prima e seconda nota.

A titolo informativo, per eventuali paragoni, ho M7RR (press. da libretto) con varie migliaia di km , molle ant. originali, rasamenti da 2 mm (mi sembra), olio più denso ed 1/2 giri di precarico di più mentre il posteriore è originale ma revisionato seriamente.
La moto è più stabile e prima comincia a frenare, poi scende l'anteriore e quindi comincia ad alleggerire i posteriore mentre, prima di tutte queste piccole modifiche (ma già avevo i tubi un treccia), succedeva quasi il contrario.
Ho sempre pensato che anche i piccoli dettagli (facendo salvi i budget) facciano sempre qualche differenza.
Aggiungo che tempo fa, in un forum americano, avevano postato delle foto di dischi e di pasticche anteriori (non ricordo la marca) che dopo un uso inteso avevano delle strisce di colore differente nel verso della rotazione ed era stato causato dalla difformità di attrito e quindi di calore ed avevano ceduto nella frenata.

Il mio consiglio è quello di cambiare pastiglie, basandosi non solo sulle mescole (no racing no pista) ma anche sul tipo di grana (SBS SP EVO scelte per questa motivazione, ed infatti rumori e vibrazioni sono scomparsi) e comunque di controllare la planarità RADIALE dei tuoi dischi per capire come e non quanto sono usurati.

Spero di esserti stato utile.
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #6 il: Gennaio 06, 2022, 12:02:29 pm »
Ciao tony, il forum è sempre stato utile per scambiarsi informazione (anche se qualche volta è fonte di contrapposizioni) e le tue chiariscono due punti:
il primo, come immaginavo, le pasticche sono solo pochi mm più piccole delle mie e quindi questo non è un fattore rilevante (forse le pinze si).
il secondo invece è importante ; le Brembo Rosse le ho usate per moltissimi anni per poi abbandonarle, su questa moto, per varie ragioni, la prima per l'usura dei dischi (nonostante fossero e siano Brembo Oro ormai vicini al limite minimo), la seconda perché rumorose e tendenti a far vibrare la pinza sx con frenate a bassa velocità e la terza per la  poca progressività della frenata in quanto la mescola era dura ed a grana grossa cosa che non permetteva di distribuire, in maniera omogenea, il carico di attrito su tutta la superfice del disco il che questo riportava alla prima e seconda nota.

A titolo informativo, per eventuali paragoni, ho M7RR (press. da libretto) con varie migliaia di km , molle ant. originali, rasamenti da 2 mm (mi sembra), olio più denso ed 1/2 giri di precarico di più mentre il posteriore è originale ma revisionato seriamente.
La moto è più stabile e prima comincia a frenare, poi scende l'anteriore e quindi comincia ad alleggerire i posteriore mentre, prima di tutte queste piccole modifiche (ma già avevo i tubi un treccia), succedeva quasi il contrario.
Ho sempre pensato che anche i piccoli dettagli (facendo salvi i budget) facciano sempre qualche differenza.
Aggiungo che tempo fa, in un forum americano, avevano postato delle foto di dischi e di pasticche anteriori (non ricordo la marca) che dopo un uso inteso avevano delle strisce di colore differente nel verso della rotazione ed era stato causato dalla difformità di attrito e quindi di calore ed avevano ceduto nella frenata.

Il mio consiglio è quello di cambiare pastiglie, basandosi non solo sulle mescole (no racing no pista) ma anche sul tipo di grana (SBS SP EVO scelte per questa motivazione, ed infatti rumori e vibrazioni sono scomparsi) e comunque di controllare la planarità RADIALE dei tuoi dischi per capire come e non quanto sono usurati.

Spero di esserti stato utile.

Grazie mille NICOLAS!

Se ho capito bene, le pastiglie consigliate sarebbero queste:
https://www.sbs.dk/products-1/brake-pads/735sp

Con l'occasione, potrei verificare anche lo stato dei dischi (planarità radiale) e vedere se hanno problemi.
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #7 il: Gennaio 06, 2022, 12:49:58 pm »
ciao Tonyh
ti chiedo scusa nel caso il mio ti fosse sembrato un tono da professorino ma ho imparato a non dar mai nulla di scontato mentre invece hai già una bella bestia messa a punto.
A proposito di gomme quelle che monti sono superiori alla DR4 ma non le ho mai montate perchè mi sono sempre sembrate molto, troppo svelte sull'anteriore e questa caratteristica non si addice ad un timoroso come me che ha bisogno di sentire solidità all'avantreno e infatti sarà solo una mia fisima.
Sono ancora d'accordo con Nicolas per quanto riguarda le pastiglie e non ho esperienza di Brembo (tralascio la mia vita motociclistica precedente con le Laverda) a parte la vulgata comune  che le accusa di eccessivo consumo della pista frenante,ma le SBS SP sono veramente ottime pastiglie, che ho montato come opzione migliorativa delle precedenti HS, trovandomi subito molto bene tranne che con la pioggia con la quale si impastano e infatti al posteriore montavo e monto le nissin originali per aver sempre certezza di frenare alla minima compressione del pedale.
Ora all'anteriore ho le SBS RS ma monto i 4 pistoncini del vtr e non ho trovato le SP.
Auguri per il tuo '98 che è quello più assetato ma con più cattiveria della serie '98/2001
ciao

Offline NICOLAS

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #8 il: Gennaio 06, 2022, 20:06:48 pm »
Se ho capito bene, le pastiglie consigliate sarebbero queste:
https://www.sbs.dk/products-1/brake-pads/735sp

Con l'occasione, potrei verificare anche lo stato dei dischi (planarità radiale) e vedere se hanno problemi.

Si confermo, il tipo è quello e la sigla ovviamente è per il tuo modello.
Per la questione pioggia descritta da Red Star, non mi sono mai trovato in difficoltà (il mio CBS è perfettamente funzionante) ma, in effetti, è comunque necessario un minimo di riscaldamento e quindi di asciugatura per aver la frenata performante (le Brembo SC da me usate molti/molti anni fa e poi precocemente buttate sono state un ottimo monito).
Può sembrare strano ma ciò dipende proprio dal fatto che la grana fina non rompa il velo iniziale dell'acqua se non aumentando la pressione per poi disperderla (so che la mia Audi A4 quando piove accosta le pasticche ai dischi), velo che gli interstizzi della grana grossa permettono di rompere ed assorbire più facilmente e velocemente e poi di espellere all'aumentare della temperatura.
Comunque, a parte questo dettaglio (sempre da tenere a mente), dopo aver usato Nissin, Carbone Loraine e Brembo, le ho montate avanti e dietro (LS) e pur non sapendo ancora quanto dureranno ne quanto usureranno i dischi, queste per me, nell'insieme, sono state/e sono le più performanti.
Un mio suggerimento: per fare un veloce controllo della planarità radiale delle due piste (NON di tutto il disco che ha una differente logica e necessita di un comparatore) usa una buon righello di metallo, metodo che ti permetterà di apprezzare subito eventuali problemi.
Nel caso fossero molto evidenti e tu volessi fare misure, ti servirà uno spessimetro a filo.
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #9 il: Gennaio 07, 2022, 17:45:32 pm »
ciao Tonyh
ti chiedo scusa nel caso il mio ti fosse sembrato un tono da professorino ma ho imparato a non dar mai nulla di scontato mentre invece hai già una bella bestia messa a punto.
A proposito di gomme quelle che monti sono superiori alla DR4 ma non le ho mai montate perchè mi sono sempre sembrate molto, troppo svelte sull'anteriore e questa caratteristica non si addice ad un timoroso come me che ha bisogno di sentire solidità all'avantreno e infatti sarà solo una mia fisima.
Sono ancora d'accordo con Nicolas per quanto riguarda le pastiglie e non ho esperienza di Brembo (tralascio la mia vita motociclistica precedente con le Laverda) a parte la vulgata comune  che le accusa di eccessivo consumo della pista frenante,ma le SBS SP sono veramente ottime pastiglie, che ho montato come opzione migliorativa delle precedenti HS, trovandomi subito molto bene tranne che con la pioggia con la quale si impastano e infatti al posteriore montavo e monto le nissin originali per aver sempre certezza di frenare alla minima compressione del pedale.
Ora all'anteriore ho le SBS RS ma monto i 4 pistoncini del vtr e non ho trovato le SP.
Auguri per il tuo '98 che è quello più assetato ma con più cattiveria della serie '98/2001
ciao

Ciao Red Star!
Figurati, non avevo espresso alcun giudizio.
Ed anzi ti ringrazio per i suggerimenti!

Grazie anche per l'augurio riferito alla moto.
Ha una storia molto particolare, poiché è di un carissimo amico, mentre la targa ha le iniziali del mio nome/cognome.
Insomma, prima o poi avremmo dovuto reicontrarci.
Ed ora vorrei migliorarne alcuni punti deboli.
Per il resto, il motore mi ha letteralmente fatto innamorare.
E ciò nonostante abbia avuto moto decisamente più potenti e recenti (la K1200R, con opportune modifiche, segnava 180cv al banco...).
Credo sia davvero fantastico (a parte la temperatura sempre alta, che d'estate si fa sentire).
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #10 il: Gennaio 07, 2022, 17:47:33 pm »
Se ho capito bene, le pastiglie consigliate sarebbero queste:
https://www.sbs.dk/products-1/brake-pads/735sp

Con l'occasione, potrei verificare anche lo stato dei dischi (planarità radiale) e vedere se hanno problemi.

Si confermo, il tipo è quello e la sigla ovviamente è per il tuo modello.
Per la questione pioggia descritta da Red Star, non mi sono mai trovato in difficoltà (il mio CBS è perfettamente funzionante) ma, in effetti, è comunque necessario un minimo di riscaldamento e quindi di asciugatura per aver la frenata performante (le Brembo SC da me usate molti/molti anni fa e poi precocemente buttate sono state un ottimo monito).
Può sembrare strano ma ciò dipende proprio dal fatto che la grana fina non rompa il velo iniziale dell'acqua se non aumentando la pressione per poi disperderla (so che la mia Audi A4 quando piove accosta le pasticche ai dischi), velo che gli interstizzi della grana grossa permettono di rompere ed assorbire più facilmente e velocemente e poi di espellere all'aumentare della temperatura.
Comunque, a parte questo dettaglio (sempre da tenere a mente), dopo aver usato Nissin, Carbone Loraine e Brembo, le ho montate avanti e dietro (LS) e pur non sapendo ancora quanto dureranno ne quanto usureranno i dischi, queste per me, nell'insieme, sono state/e sono le più performanti.
Un mio suggerimento: per fare un veloce controllo della planarità radiale delle due piste (NON di tutto il disco che ha una differente logica e necessita di un comparatore) usa una buon righello di metallo, metodo che ti permetterà di apprezzare subito eventuali problemi.
Nel caso fossero molto evidenti e tu volessi fare misure, ti servirà uno spessimetro a filo.

Ok. Effettuerò questa verifica senza smontare, sperando sia tutto a posto.
Grazie ancora per i preziosi consigli!
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Offline kay

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #11 il: Gennaio 24, 2022, 09:34:51 am »
Ciao,
vedo che hai già avuto parecchi consigli, ma, per esperienza, anch'io non mi son trovato bene con le Brembo rosse. Non si trattava di VFR, ok, ma di pinze flottanti si e ricordo che la progressività e la resa a freddo erano pessime, tanto da trovarmi ad abbandonare le Brembo quando ancora non erano a metà. Cambiate con SBS o Nissin ho ritrovato il comportamento giusto. Quindi comincerei da lì.
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Offline tonyh

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #12 il: Gennaio 25, 2022, 18:46:14 pm »
Ciao,
vedo che hai già avuto parecchi consigli, ma, per esperienza, anch'io non mi son trovato bene con le Brembo rosse. Non si trattava di VFR, ok, ma di pinze flottanti si e ricordo che la progressività e la resa a freddo erano pessime, tanto da trovarmi ad abbandonare le Brembo quando ancora non erano a metà. Cambiate con SBS o Nissin ho ritrovato il comportamento giusto. Quindi comincerei da lì.

Grazie per l'intervento, che conferma l'idea di partire dalle pastiglie!
In settimana porterò la moto dal meccanico per un controllo generale, e vediamo cosa cambia!

PS
Ma i dischi della 1998 sono in acciaio, o in ghisa?
Mi è venuto il dubbio perché ho visto molte Ducati di quegli anni con i dischi in ghisa.
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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #13 il: Gennaio 26, 2022, 10:54:40 am »
ciao tonyh i dischi sono in acciaio altrimenti con questo tempo sarebbero belli rugginosi.
Il chè non era solo  un male estetico perchè la ruggine con le prime frenate ripuliva la pastiglia da eventuali patine.
Altri tempi !!
ciao

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Re:Impianto frenante VFR 800 1998-99 (dischi a margherita e pastiglie)
« Risposta #14 il: Gennaio 27, 2022, 20:22:08 pm »
ciao tonyh i dischi sono in acciaio altrimenti con questo tempo sarebbero belli rugginosi.
Il chè non era solo  un male estetico perchè la ruggine con le prime frenate ripuliva la pastiglia da eventuali patine.
Altri tempi !!
ciao

Grazie!
Per un attimo avevo dubitato, poiché ho visto ghisa su Monster fino al 1999 e 996...
Mito 125 - RGV 250 - CBR 600 - RSV 1000 R - K1200R - R1200RT - VFR 800 FI