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800 / Re:Una batteria può rovinarti la giornata, ma....
« il: Giugno 18, 2024, 11:19:16 am »
Ciao Marionello
innanzitutto complimenti per la capacità di sintesi, per me inarrivabile, oltre alla tua evidente carica di simpatia.
Come dico sempre sono una bbbestia, dal punto di vista della conoscenza di impianti elettrici e figurati di elettronica, ma l'unica cosa che ti posso dire per esperienza personale è che la carica di una batteria ha una sua durata a prescindere dal regolatore o dallo statore e che quindi è normale che tu possa essere tornato a casa con una batteria carica.
A me è successo ad una 60ina di km da casa e un amico (angelo) mi ha portato la sua batteria con la quale sono arrivato tranquillamente a casa dove, il mio meccanico, ha scoperto che avevo il regolatore che non permetteva la ricarica. In sintesi la batteria ti porta in giro finchè è carica e poi la moto si ferma.
Moltissimi anni fa (forse 1976 o 1977) mi si era rotta la cinghia di ricarica dell'alternatore sul mio vecchio laverda 750SF ed ero riuscito a tornare a casa a Milano, dal mare oltre Genova, senza fari a bassa velocità, e quindi parliamo di almeno 150 km.
Ora devi metterti a fare i controlli di cui hanno parlato diverse volte altri amici del forum per capire se sia "solo" la batteria, e dopo 6 anni sarebbe comprensibile, o se altro.
Ora scomodo l'antica citazione di Plauto "homo homini lupus" : l'uomo è un lupo per ogni altro uomo (circa) per far notare come tu l'abbia demolita con questa iniezione di fiducia e solidarietà. E pensare che ci vorrebbe cosi poco ........ basterebbe imparare SEMPRE ad immedesimarsi e sentire empatia per le sofferenze degli altri.
Ma questa è un'altra storia, grande e seria.
Aggiornaci e augurissimi ciao


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800 / Re:NUOVE GOMME MICHELIN GP2
« il: Giugno 15, 2024, 15:00:19 pm »
Ciao Kay
ormai ho cambiato i miei parametri e vado a sensazioni e a quel che leggo ... sulle gomme.
Le GP2 hanno una mescola resistente alle temperature procurate da un utilizzo molto "intenso" del pneumatico e quindi sono certamente anzi assolutamente superiori al mio utilizzo stradale in versione "brio" e non fanno parte della famiglia sport touring che scivola sotto stress da aumento della temperatura.
Sto provando i 2,5 all'anteriore confidando in quanto dicevo anche per non fare appiattire una gomma cosi dimensionata con quelle belle spallone.
Il mio meccanico proprio ieri mi ha detto di provare a portare il posteriore a 2,8 :  prova, dice lui, convinto che una carcassa certamente più morbida delle Dunlop possa gradire qualche atmosfera in più per aumentare l'appoggio al contrario di quanto pensassi io. E mi suggerisce anche di scendere a 5 millimetri totali (ora ne ho 3 in meno) all'anteriore (di piastre) per omogeneizzare la distribuzione die pesi. Vedrò un pò alla volta, passo passo senza fretta maniacale.
L'importante è andarsene e passeggio ... tempo permettendo ciao

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800 / Re:NUOVE GOMME MICHELIN GP2 primi test
« il: Giugno 14, 2024, 13:58:27 pm »
Ciao Marionello
fai attenzione al fatto che, una volta arrivato a Milano,  dovresti fare una deviazione sulla A4, passando Bergamo, per 60/70km andata e 60/70 km ritorno circa e che la suddetta A4 è piena di tutor ..... e lo so per esperienza personale per via di ben 250 euro regalati al grande fratello per la velocità e 250 per mancata dichiarazione del conducente più ....... minaccia di espulsione da casa per la quantità di soldi gettati !!!
Insomma forse vale la pena farseli spedire da Carpi moto
Le metzeller roadtec02 mi erano state consigliate dal mio meccanico e sono andate fino all'ultimo al ballottaggio con le GP2. Mi ero letto tutte le prove incluse quelle sulle strade del TT e poi mi sono fatto convincere dalle GP2 per via della maneggevolezza e stabilità dell'anteriore da tutti fantasticata.
Le ho ritirate martedi mattina e ho dovuto scorrazzare in tangenziale dal sud al nord Milano per impegni, inclusa qualche bella rotonda e ho incominciato a farmene un'idea estremamente positiva messa a fuoco con una maggiore conoscenza di causa, dopo il giretto di ieri al Passo San Marco (zona Dragovtec) e ritorno.
Incominciamo dal principio; il meccanico mi ha guardato e ha scosso la testa dicendomi che avrei avuto problemi per la disomogeneità di misure tra l'anteriore con un evidente angolo di piega smisurato e un posteriore non eccessivamente piatto e certamente più rotondo della Bridgestone S21/S22 (ad esempio) e con delle belle spalle aperte ma ...piccolo e sproporzionato almeno alla vista di un occhio esperto come il suo (correva anche in supersport).
Oltretutto è un amico e conosce la mia guida "all'antica" quasi in asse con un utilizzo significativo delle gomme. Ipse dixit : sarai sempre al bordo con il posteriore mentre con l'anteriore ti mancheranno 2 dita.
E veniamo alle impressioni "empiriche" ovviamente filtrate dalla mia guida da diversamente giovane.
Pressione 2,4/2,7 per iniziare e avere cosi un riferimento di partenza.
Appena salito sulla moto con ancora nelle mani l'abitudine e l'automatismo di guida delle mie belle Mutant consumate sulle spalle e quindi velocissime nella discesa sono rimasto un momento interdetto facendomi domande sulla perizia dei tester se non sulla loro onestà intellettuale. Li ho però assolti perchè forse loro esprimono un giudizio in relazione all'utilizzo prettamente iper sportivo e non dell'utente stradale con pruriti ... pirlaioli.
Prima seconda ecc.  fino alla sesta e oltre l'entrata del vtec. Davanti è e rimane stabilissima e precisissima in ogni condizione per il fatto di avere una carcassa rigida il giusto e tantissima gomma e appoggio a terra ad ogni angolo del profilo molto esteso come si conviene per una gomma da utilizzare in pista (anche se non è il mio caso).
Ed è proprio questa la caratteristica migliore: appena passati i primi angoli di inclinazione lei scende scende e ancora scende con appoggio che ti invita ancora scendere ...una bellissima sensazione di appoggio (tantissimo) e di sicurezza (tantissima) che non provavo dalle vecchie sportsmart 1 ma con una maggiore velocità di discesa senza l'impressione di caduta improvvisa del muso.
Gomme da piega insomma ma, estremizzando, quasi l'opposto delle Mutant appena smontate o delle Michelin Road 5 che avevo apprezzato, pur molto "stradali, trovandole montate sulla moto appena acquistata. Le Mutant o le Road 5 sono, appunto, molto stradali, più appuntite con un inserimento molto veloce e un appoggio molto minore sulla parte finale della spalla, al contrario dell GP2 più gommate ad ogni angolo e con uno sforzo maggiore di manubrio in ingresso ma con un entusiasmante appoggio nella discesa ...inesauribile fino a trovare il limite ....del posteriore. I progettisti Michelin, nello studiare questo pneumatico, hanno forse messo a punto il dimensionamento dell'anteriore in relazione ad un posteriore di sezione maggiore e quindi, se si sfruttano i millimetri di gomma in più dell'anteriore, il posteriore si trova a lavorare un pò impiccato.
Appena montata, come dicevo, ho dovuto scorrazzare per tangenziali e ho notato subito una mescola che lavorava proprio bene e un bordo gomma a cui , con quell'anteriore che spinge ad una guida di muso (come piace a me) si arriva relativamente precocemente. Utilizzo l'avverbio "precocemente" per spiegare quanto spiegavo ma diciamo che non  è proprio proprio immediato il raggiungimento del limite in una guida tranquilla e stradale e bisogna ovviamente spingere sensibilmente per arrivarci.
Dopo il giro di ieri posso dare qualche dato in più : pressioni 2,5 ant e 2,6 post con mezzo giro di molla in più al posteriore e 1/4 di ritorno in meno all'anteriore (esperimento da confermare). Ho il terrore di appiattire queste gomme non nate per spostamenti autostradali molto lunghi e quindi ho alzato la pressione all'anteriore anche per aiutare la carcassa a contrastare il peso "piuma" del mio vtec2016. Ho abbassato appena la pressione del posteriore cosi da far aprire meglio la gomma e avere più appoggio a bordo gomma.
Il risultato del bel giro in montagna di ieri è che una volta è scivolato il posteriore perchè appoggiato sul bordo in accelerazione, forse in presenza di asfalto non perfetto.
L?anteriore è cosi "esagerato" almeno pe rle mie capacità che ti spinge a piegare bello tranquillo ma il posteriore si affoga un apochettino. Controllando le gomme in cima al passo ho visto che pur in salita (peso spostato sul posteriore) l'anteriore ha ristabilito la proporzione del consumo avvicinandosi a fine gomma ma sempre con i famosi millimetri abbondantemente di sicurezza.
In sintesi l'optimum sarebbe un 180/60 al posteriore per utilizzare al meglio l'anteriore, un ammortizzatore tarato molto rigido e una gomma con pressione sensibilmente più bassa al posteriore mentre, all'anteriore sarebbe da fare esperimenti fino a trovare il migliore compromesso tra velocità di ingresso, appoggio e consumo.
Tutto questo per la modalità velocista o meglio velocipede per quanto mi riguarda ma, per un utilizzo "normale" stradale, mi sarebbe più piaciuto un mix tra la velocità e il poco sforzo in ingresso delle Mutant o delle Road 5 e il gusto sopraffino della piega d'anteriore delle GP2. (forse le roadtec02 darebbero state l'opzione più giusta per il mio utilizzo)
Appena posso procederò alla messa a punto dell'anteriore nel pacchetto molla-ritorno-pressione ma devo sempre ricordarmi che non vado più veloce come una volta e che pressioni più basse provocano un appiattimento schifoso che poi si paga nel disgusto di guida nel chilometraggio fino a fine gomma e con quello che costano ...... quindi mi assesterò su un compromesso adatto alla mia tranquilla guida quotidiana.
A proposito, le ho pagate (uno sproposito) euro 330,00 più il montaggio !!!!!! Le valvole Bridgeport non hanno perso un decimo.
Ciao e scusate sempre la prolissità ma quando si parla di sensazioni di guida mi devo autocensurare altrimenti incomincio a raccontare di un ingresso su un tornante a sinistra con il muso che scende e il sorriso che si allarga ......... basta mi fermo altrimenti incomincio con il lato poetico delle nuvole e della neve sulle cime ...
Ciao



 

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800 / Re:Nuove gomme Dunlop Qualifier CORE
« il: Giugno 14, 2024, 11:56:17 am »
Ma è una vite del 6 ??? Che bestione che è entrato e possiamo dire che ti ha tolto la fatica dell'allargare il buco per la stringa ...
Ciao Kay e grazie ancora per la foto per Marionello e chiunque fosse interessato
ciao

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800 / valvole Bridgeport + MICHELIN GP2
« il: Giugno 11, 2024, 10:39:17 am »
Grazie Kay
forse entro domani monterò valvole e gomme e poi racconto.
Grazie ancora. Marionello butta l'occhio ciao

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800 / Re:NUOVE GOMME MICHELIN GP2
« il: Giugno 04, 2024, 22:27:20 pm »
Ciao Marionello
avevo montato un paio di valvole 90° nella mia bellisisma "vecchia" '99 e non ho mai avuto problemi.
Erano molto economiche ma, sarà stata solo fortuna, non ho mai avuto perdite di pressione e considera che sono un maniaco di questa per gli effetti che determina sulla guida.
Oggi ho ritirato le Bridgeport codice 404502653 che sono di colore rosso.
Sul modello 2014/2022? credo siano molto più utili che sui precedenti per via dei dischi da 310 che rendono più difficile la manovra di controllo della pressione.
Considerando la diversità di prezzi che ho trovato in rete e nei diversi ricambisti, ho provato a rivolgermi direttamente in fabbrica trovando una responsabile assolutamente disponibile e cortesissima che ...me le ha regalate.
Invece che pagare cifre incongruenti in giro, ho speso i soldi per un bel giretto da Milano a Telgate Brumello a circa 15 km dopo Bergamo e sono andato a ritirarmele di persona.
Mi hanno però detto che è stata un'eccezione ... eccezionale e di rivolgermi a Carpi Motor o a Mentasti per le prossime volte.
Aspetto le benedette gomme e le monterò al cambio.
Se mi mandi un messaggio privato con la tua mail ti giro una foto di quelle che ho ritirato che mi sembrano molto belle e magari puoi girarlo sul forum perchè io non sono proprio capace.

A latere posso dirti che visto il consumo delle gomme e con un "ammorbidimento" dela funzionalità del pneumatico ho provato a regolare la pressione del pneumatico anteriore a 2,6 calcolando che, credo , un 0,1 di pressione se ne vada togliendo il tubo e il risultato dopo pochi km è stato quello di un palloncino che galleggiava e che si è abraso esageratamente sui curvoni della tangenziale. In sintesi non vedo l'ora di metter gomme più adatte al calore.
Se mi scrivi domani non riesco a risponderti prima di fine settimana.
E' sempre un piacere ciao

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800 / NUOVE GOMME MICHELIN GP2
« il: Giugno 04, 2024, 11:46:09 am »
ciao, ho ordinato le nuovissime Michelin GP2 !!
Mi ha convinto (o quasi) il dato che ogni tester riporta e cioè l'ottima maneggevolezza e il fatto che la carcassa non sia la solita morbida Michelin.
Come sempre ho un pò paura della novità ma purtroppo mi è arrivato solo l'anteriore perchè la michelin non riesce a stare dietro agli ordini  .....
Il problema è che mentre aspetto le nuove continuo ad andare avanti con ele mie ottime, ma invernali, Mutant che invece avrei voluto preservare per un altro inverno.
Non riuscirò purtroppo con la coppia perchè il posteriore con i suoi circa 6500/700 (ho perso il conto esatto) ha ancora battistrada per un altro inverno o quasi mentre l'anteriore è invece ben assottigliato sulla spalla sinistra per il consumo in ingresso curva. Magari mi accatterò un anteriore nuovo ma ci penserò.
Oggi vado a ritirarmi le valvole Bridgeport angolate 90 ° sul cerchione.
Sperando arrivino presto le gomme !!
Ciao

A proposito, ho appena venduto il portapacchi e porta borse e anche  (piango un pò) il mio bell'Ohlins e mi è rimasto solo il cupolino Gi.Vi alto per il vfr 98'/2001.
Chi pensa possa interessargli mi contatti. E' perfetto ciao

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800 / Re:il vfr800f 2014-2020 è una mosca bianca!
« il: Maggio 30, 2024, 13:23:21 pm »
Ciao Enrico
ti confesso che, venendo da diverse generazioni di vfr ('88+'90+2000+'99 ognuna diversa dall'altra) l'atterraggio sull'ultimo modello è quantomeno anomalo.
Possiamo dire che il "nuovo modello prima del pensionamento definitivo è un pianeta a parte. E' una moto esteticamente bellissima, a mio modesto parere, e costruita con una
 particolare attenzione alla qualità finale del prodotto e possiamo, in sintesi, dire che è una moto fatta bene da tutti i punti di vista senza più (pare) il punto debole del precedente modello vtec e cioè l'usura precoce con la cottura dell'alternatore grazie ad un nuovo impianto elettrico.
Provo a rispondere, per quanto di mia conoscenza, alle tue domande

Domanda : La spia dell'abs che non si spegne se non dopo qualche centinaio di metri non so dove metterla. - Risposta: E' normale come da libretto di istruzioni.

Domanda : Il freno anteriore particolarmente spugnoso non so dove metterlo, le mie pastiglie hanno 5000km, quando le cambierò è necessario metterne un tipo un po' più aggressivo? E' necessario un tubo in treccia per svoltare la prestazione? Qualcuno ha cambiato i dischi dopo un tot di chilometri?
Risposta : Arrivando dalle altre vfr senza più cbs e con tubi in treccia e pinze 4 pistoncini ho trovato comunque la frenata assolutamente efficace. Il limite è il peso della moto (unico vero grande "difetto" per la mia non  più giovane età) che porta ad un eccessivo riscaldamento dell'olio e forse dei dischi tale da allungare la frenata in maniera esagerata fino a dover abbassare il ritmo soprattutto in discesa. Il precedente proprietario aveva montato le SBS rs e ne ero veramente soddisfatto con solo il piccolo dubbio che la mescola notevolmente aggressiva facesse ovviamente scaldare eccessivamente i dischi. Non ho mai provato le pastiglie originali ma è il solito discorso della coperta corta. Se chiedi tanto all'impianto frenante di una bestia simile ad un incrociatore la leva si allunga. Se è questo quello che intendi per "spugnosa" ho provato a risponderti, mentre nell'utilizzo "normale" non ho mai sentito alcuna spugnosità e allora dovresti pensare alla sostituzione dell'olio e magari allontanare un pò la leva. Io sto perennemente tra il 4 - passeggio - e il 5 - il di più .. - . Per tua informazione ho montato da poco le SBS RS T e cioè la versione della mescola meno inquinante e purtroppo la frenata è cambiata e ha bisogno di essere strizzata con maggiore decisione oltre a produrre un rumore di "sfregolio" per i primi km.
Credo che la sostituzione dei dischi dipenda dall'utilizzo e dalla mescola delle pasticche utilizzate. Sulla vecchia li ho sostituiti sui 120.000 (ho aspettato forse troppo)

Domanda : Cos'è che invecchia precocemente su questa moto, in modo che io possa cambiarlo prima di avere noie? - Risposta : Nulla

Un altro "problema" ma è più una caratteristica che ti posso segnalare visto che arrivi da moto molto sportive, è che il vfr è correttamente dotato del Traction Control come segno di modernità, ma il nostreo TC non è della generazione aggiornata con il Cornering ...., non mi ricordo come si chiami, e quindi funziona solo quasi sul dritto.
Tutto questo per dirti che è quindi molto utile per  i neofiti ma probabilmente (quasi) inutile per chi lo vorrebbe "sentire" a moto molto inclinata e magari appoggiata su gomme non esattamente all'altezza di quanto richiesto coniugate ad un asfalto merdosiello per cosi dire. In sintesi ti devi regolare con il gas e soprattutto con il tuo cervello come si è sempre fatto anche in relazione che i cv che, all'albero, sono sempre quelli da più di 30 anni.

Nota positiva: il vfr 2014-2022? monta sospenzioni a mio parere imparagonabili con quelle dei modelli precedendenti che erano un insulto al buon nome del vfr.
La forcella sente il quarto di giro di idraulica in pù o in meno e senza eccellere funziona bene a meno che non gli si richiedano extra.
L'ammortizzatore sente le modifiche all'idraulica e questo permette di trovare una condizione di buon compromesso senza arrivare al mio vecchio Ohlins. In sintesi, nella guida "veloce" (con tutti i miei limiti e consapevolezza del pericolo) ti diverti lo anche molto ma pensi sempre ...però se mi sostenesse di più, soprattutto in relazione alla rotazione manopola del gas. L'invito è a provare anche a frenare più o meno anche l'ammortizzatore per conoscere meglio il proprio mezzo e trovarsi la condizione migliore nella guida a passeggio, in coppia o nei 5 minuti da ... pirla.

Ultimo giudizio di questo lungo "papello" che avrebbe fatto inorridire l'amico Quars ormai approdato al lido delle cross-tourer.
Il vfr masce un pò troppo seduto sul posteriore, almeno per i miei gusti, e quindi inserire la solita placchetta da 2 o 3 millimetri ( o più in relazione ai gusti e al diametro delle gome montate) gli farebbe guadagnare maneggevolezza e maggiore controllo senza perdere nulla in termini di trazione sul posteriore. Lo stesso ammortizzatore di serie ne gioverebbe perchè incomincerebbe a lavorare da un parte più dura del manovellismo.

Basta ti ho seppellito di sciocchezze.
Tienici aggiornati che si impara sempre qualcosa ciao.


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Presentazioni / Re:nuovo vuefferrista!
« il: Maggio 22, 2024, 14:49:07 pm »
Bella Enrico! Proprio bella.
E ora un bel cupolino alto, una placchetta sull'ammortizzatore per alzarle il retrotreno e magari uno scarico più leggero ....
Tienici aggiornato sui progressi.
A proposito, come ho imparato dal forum, non puoi passare la soglia d'intervento del vtec in maniera delicata altrimenti ti inc..zi perchè tira indietro e poi riparte, ma girando la manopola con più decisione. Ho fatto fatica a digerirlo ma ora mi ci sono abituato.
Per rispondere alla tua domanda : personalmente non sono social e questo è l'unico forum in cui scrivo e sono certo che una nuova presenza attiva porterà beneficio ciao
Auguri per la bianchina !!

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1200 / Re:MONO POSTERIORE
« il: Maggio 16, 2024, 13:10:36 pm »
Vigliacco !!
pensa che ho acquistato il mio "nuovo" vfr del 2016 a giugno dello scorso anno e mi faccio schifo da solo perchè è la vota in cui ho fatto, in assoluto, meno km in tutta la mia vita e ne ho fatti, ad ora, solo qualcosa più di 11.00 in 11 mesi e mi vergogno a dirlo. E sono pure diversamente giovane ...
Ma l'hai venduta per comprare altro ?

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800 / Re:Info PINZA POSTERIORE
« il: Maggio 16, 2024, 13:05:33 pm »
...e come volevasi dimostrare abbiamo sempre tutti da imparare qualcosa.
Ciao Carlo e auguri per la rinascita e ciao Nicolas e al sempre gentile Marionello.

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1200 / Re:MONO POSTERIORE
« il: Maggio 13, 2024, 13:51:35 pm »
Ciao Zarro ricambio i calorosi saluti !!!
Ci sto proprio pensando se spendere dei soldini e provare ad adattarlo alla mia o, al contrario venderlo.
Puoi tranquillamente dire al tuo amico che l'ammortizzatore è pronto all'uso se il suo vfr fosse un '98/2001 e poi tra un annetto gli dovrà fare la revisione come ho sempre fatto io.
Nel frattempo ci penso.
E fatti sentire !!!! Racconta i giri in moto, le modifiche che certamente hai fatto e sogni di fare; le mani sporche del grasso della moto devono sporcare lo schermo !!!
Ma lo vedi che raccontavo pure i girettini corti (e poi ho smesso) per vivacizzare il forum? E' l'unico forum che seguo in rete perchè credo possa essere utile a tutti i vuefferisti ....ma siamo rimasti in pochini purtroppo.
Ciao

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Compro / Re:cerco VFR 800 F 2014-2016 bianco perla
« il: Maggio 13, 2024, 13:44:40 pm »
Ciao Enrico ti ho già risposto anche io.
Come ti dicevo sono sempre curioso e pronto a imparare come altri si cuciono addosso la moto e quindi aggiorna su tutto.
Grazie e auguroni per la tua nuova bellissima moto ciao

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Compro / Re:cerco VFR 800 F 2014-2016 bianco perla
« il: Maggio 12, 2024, 15:00:35 pm »
Ciao Enrico, scusa se mi intrometto ma quanto l'hai pagata ? anno e km ?

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Ciao Tonyh mi dispiace non posso esserti d'aiuto se non di consigliarti di chiedere ad altri e confrontare le risposte.
So però, per certo, che sono cambiati molti fattori. Ho appena cambiato le SBS RS all'anteriore (vfr2016) che ora sono diventate RST con la fogliolina.
In sintesi le donne e gli uomini del futuro non respireranno le schifezze contenute nelle pastiglie precedenti al prezzo di una frenata con meno mordente immediato ma la stessa potenza una volta ben strizzata la leva. Potrebbe essere che il tuo problema sia spiegabile con l'adozione di nuove mescole meno inquinanti.
Ciao

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